In un soleggiato pomeriggio pescarese il Lecce affronta un Pescara in piena lotta per non retrocedere; l’inizio è in totale equilibrio, con il Lecce che attacca e il Pescara che si difende. Il Lecce ha comunque qualche occasione per passare in vantaggio prima con Henderson e poi con Bjorkengren. Il vantaggio però arriva grazie al “giovanotto” Maggio che in perfetta coordinazione batte Fiorillo grazie all’assist di Meccariello. Con questo gol Maggio diventa il quindicesimo marcatore diverso a segnare nel Lecce. Il secondo tempo non vede molte emozioni se non qualche occasione sporadica. Il Pescara ha qualche occasione e trova al 90′ il gol del pareggio (in netto fuorigioco) con Busellato, servito sugli sviluppi di una punizione. Ora Lecce ritrova le forze e torna a mordere come un lupo ferito.
