Il dt giallorosso Pantaleo Corvino ha parlato così del momento che sta vivendo il Calcio nel nostro Paese sulle pagine de La Stampa: “In Italia mancano le strutture. È così da sempre ma prima sopperiva la strada e il calcio era lo sport di tutti i bambini. La verità è che quasi tutti i presidenti vedono il settore giovanile come un costo e non come un investimento. La nazionalità non è determinante, tutti i club hanno l’obiettivo di formare calciatori per la prima squadra. Non posso competere con i grandi club a livello economico e quindi batto mercati alternativi. La Juventus ha investito quasi 3 milioni su Mancini del Vicenza, Lega Pro: io non potrei mai farlo”.
