Il Lecce incassa la sesta sconfitta consecutiva (che è anche la sesta complessiva del campionato subita in casa) e rimane ancorato a 27 punti, in attesa dei risultati odierni delle dirette concorrenti.
Una sconfitta direi totalmente immeritata per quanto visto in campo e che per questo lascia grande amaro in bocca, soprattutto da un punto di vista psicologico (almeno nei tifosi) visto che si giocava contro la capolista che, finora, soprattutto in trasferta, aveva travolto chiunque.
Tuttavia, per quello che si è visto nelle precedenti gare, era già importante di per sé ritrovare la prestazione, i tiri in porta, e soprattutto il gol. E da questo punto di vista direi che il messaggio è stato positivo. I giallorossi infatti, oltre al gol di Di Francesco, è andato vicino al gol nel primo tempo con Maleh (sullo 0-0), ha preso la traversa su colpo di testa di Ceesay nell’azione precedente alla segnatura, e creato almeno altri due tre presupposti offensivi per andare in rete una seconda volta.
A questo punto diventa fondamentale (come sempre del resto), auspicare dei risultati negativi o comunque non totalmente positivi delle altre, fermo restando che in qualunque caso, la sfida di domenica alla Samp, diventa decisiva.