Da ieri sera è ufficiale la nuova penalizzazione per la Juventus: il club bianconero infatti con il -10 inflitto dalla Corte Federale d’Appello passa da 69 a 59 punti, scalando così dal secondo al settimo posto, anche perché la squadra di Allegri ha perso malamente la sua partita ad Empoli (4-1).
Questa situazione dunque spariglia “leggermente” le carte in classifica, generando un effetto domino di obiettivi che ovviamente coinvolge anche la lotta salvezza. Vediamo nello specifico in che modo protebbe incidere sul Lecce, fermo restando che siamo padroni del nostro destino facendo almeno 4 punti tra Monza e Bologna indipendentemente dai risultati di Spezia e Verona.
In primis direi che lo sconvolgimento della graduatoria riguarda il Milan (tra l’altro prossimo avversario della Juve): i rossoneri infatti passano da quinti a quarti, quindi al momento sono dentro la qualificazione alla prossima Champions League a +3 dall’Atalanta ora quinta. Se la formazione di Pioli dovesse anche solo strappare 1 punto a Torino domenica prossima di fatto l’ultima gara a San Siro contro il Verona sarebbe superflua. Stesso discorso, anche perdendo, se l’Atalanta dovesse uscire sconfitta con l’Inter nel pomeriggio in virtù degli scontri diretti favorevoli.
Per quanto concerne la Roma rimane tutto in bilico a livello di classifica in campionato, ma il destino della squadra di Mourinho è più che altro legato al successo o meno in finale di Europa League il 31 maggio, dunque sarà da capire con che formazione e soprattutto che umore ed obiettivi scenderanno in campo nell’ultimo turno con lo Spezia.
Infine ci sono Monza, Torino e lo stesso Bologna che tornano ipoteticamente in corsa per posto in Conference. Dunque una situazione piuttosto intricata, anche se va sottolineato che indipendentemente dal fatto che si abbia o meno reali interessi ormai tutte le squadre sembrano onorare al massimo il torneo.

Nuova penalizzazione per la Juventus: gli effetti sulla classifica in ottica Lecce
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