Il Monza è attualmente 8° in classifica con 52 punti conquistati in 36 giornate, frutto di 14 vittorie e 10 pareggi, al netto di 12 sconfitte, e con una differenza reti “nulla” per effetto di 46 gol fatti e 46 subiti.
Numeri generali che fanno del Club brianzolo, al momento, la neopromossa nei massimi campionati europei con più punti conquistati (insieme al Fulham in Premier League che però ha giocato una gara in più, ndr) e la seconda squadra italiana nell’era dei tre punti con il maggior numeri di punti fatti (ma ancora in corsa per il primato) all’esordio in Serie A dopo il Chievo della stagione 2000/01 che chiuse a 54 e davanti al Parma del 1990/91 che ne fece invece 51.
Nello specifico di questo campionato i biancorossi hanno avuto un trend da Champions League per media punti nel girone di ritorno e addirittura da capolista (cosa certificata dalla vittoria secca sul Napoli del 14 maggio, ndr) se si considera solo l’ultimo mese e mezzo di torneo, con una serie positiva che dura da 8 giornate (ultima sconfitta con la Lazio in casa 0-2 il 2 aprile, ndr).
Record da almanacchi a parte, i Bagai in questi 180 minuti hanno l’obiettivo di consolidare l’ottava posizione che con una serie d’incastri (per la verità piuttosto remoti, ndr) potrebbe valere la partecipazione alla prossima Conference League.
Premesso che il Monza è una matricola solo sulla carta, vista la proprietà e il mercato sostenuto (circa 46 milioni di investimenti e 36 di monte ingaggi, ndr), gran parte dei meriti di questa stagione strepitosa vanno dati al tecnico Raffaele Palladino, subentrato alla settima giornata, dopo che con Stroppa i biancorossi avevano ottenuto solo 1 punto in 6 giornate (a Lecce, ndr), dimostrando di fatto di pagare comunque lo scotto della neopromossa nonostante la rosa da parte sinistra della graduatoria. Notevole il marchio di fabbrica anche nell’espressione di gioco dell’ex attaccante mugnanese con il suo 3-4-2-1.
Stando all’analisi specifica della distribuzione dei punti, vediamo che il Monza ha un equilibrio totale di suddivisione tra casa e trasferta, 26 in 18 match (7 vittorie, 5 pareggi e 5 sconfitte), con una leggerissima differenza per quanto riguarda la differenza reti, peraltro curiosamente inversa, 25/21 in casa, 21/25 fuori; pertanto è totalmente relativo affrontarla allo U-Power Stadium o meno.
I capo-cannonieri della squadra sono il trequartista Ciurria e il laterale sinistro Carlos Augusto con 6 marcature, seguiti da capitan Pessina e Caprari con 5, il che va a confermare l’essenza di “calcio totale” della formazione lombarda.
